Sciamanesimo Frisone

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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Shushui
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Messaggio da Shushui »

Ciao Helis,
benvenuta nel forum. Mi sembra interessante che in Italia si trovino praticanti di diverse tradizioni sciamaniche.
Quali sono i caratteri distintivi dello sciamanesimo frisone?
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Helis

Messaggio da Helis »

ciao paolo, grazie per il benvenuto.
dunque i Frisoni sono un'antica popolazione germanica che nel I secolo era situato sulla costa del Mare del Nord tra la Schelda e il Weser. Questa regione prese da questo popolo il nome di Frisia e attualmente corrisponde all'Olanda e alla costa occidentale della Germania.
Durante l'impero di Augusto, nel corso delle campagne militari di Druso maggiore decisero "spontaneamente" di essere annessi dell'impero romano. Ciò nonostante, nel 47 il generale romano Gneo Domizio Corbulone soffocò nel sangue il tentativo di riconquistare l'indipendenza.
Nel V secolo si diedero con i sassoni alla pirateria nel Mare del Nord fino alle coste britanniche. Caduto l'Impero Romano si opposero strenuamente ai franchi e al Cristianesimo, ma furono assoggettati definitivamente nel VIII secolo con le guerre sassoni.
Lo storico romano Tacito nel suo libro Germania menziona i Frisoni come una popolazione compresa con l'Ingvaeones (germanici del Mare del Nord). I loro territori comprendevano la costa del Mare del Nord dai monti del Reno fino all'Ems, il confine orientale era in accordo.

Ora, vi è da dire che l'unica vera storia dei Frisoni è scritta nel libro "Oera linda":

Nel 1876 a Londra compare un libro sconvolgente dal titolo il "Libro di Oera Linda", derivato da un manoscritto del XIII secolo. Edito da, Trubner & Co., che era uno dei più seri presenti sul mercato e non c'era alcun motivo di pensare ad una falsificazione. Il fatto poi che accanto al testo in inglese venisse riportato anche quello originate in frisone (la lingua della Frisia, la parte più settentrionale dell'Olanda) era una garanzia aggiuntiva di serietà, offrendo l’opportunità agli studiosi di verificarne l'autenticità. Il fatto importante però sta scritto nelle pagine del libro e se questo è vero, la storia del mondo antico va completamente riveduta e corretta. Si racconta che nel III millennio a.C.. nel tempo in cui vennero innalzati i grandi megaliti a Stonehenge, nel nord dell'Europa esisteva una grande isola continentale, abitata da una razza altamente civilizzata. Nel 2193 a.C. l'isola scomparve, svanita come l'altrettanto leggendaria Atlantide, completamente disintegrata da immense catastrofi. Molti superstiti riuscirono a trasferire la loro civiltà altrove, volgendosi verso l'Egitto e Creta compresa, infatti nel Libro di Oera Linda leggiamo che Minno (Minosse), il favoloso re di Creta, costruttore del labirinto, era un frisone a che era stata questa sua civiltà a originare in seguito quella ancora più splendente di Atene. Tutto questo era sembrato così straordinario e sconvolgente che in prima battuta gli studiosi tedeschi e olandesi scrollando le spalle sorrisero fra loro, pensando ad una colossale truffa, e considerando che il trucco pur inscenato bene, si riferisse probabilmente non ad un falso moderno, ma antico, vecchio di un secolo o due, cosa che l'avrebbe al massimo spostato nel tempo attorno al 1730. Il Libro di Oera Linda era stato dimenticato in un cassettone ed era saltato fuori solamente nel 1848 e stando a ciò che si leggeva nell’introduzione scritta nel 1871, il libro era stato conservato presso la famiglia Linden (o Linda) da «tempo immemorabile» ed era scritto in una lingua simile al greco. (runico)
L'avvio era costituito da una lettera di un tal "Liko Oera Linda", datata 803 d.C., in cui l'uomo diceva che avrebbe conservato il libro « col corpo e con l’anima», poichè in esso era contenuta la storia della sua gente. Nei 1848 il manoscritto era stato ereditato da un certo C. Over de Linden, versione moderna del casato Oera Linda, e quando un importante linguista, il professor Verwijs, aveva chiesto il permesso di esaminarlo, immediatamente riconobbe nel misterioso linguaggio del libro l'antichissimo frisone, una forma arcaica di olandese. La versione esaminata dal professore era una copia dell'originale datata al 1256, riportata su pagine realizzate con fibra di cotone a scritta con un inchiostro nero che non conteneva ossido di ferro, infatti non era diventato bruno. Nell' introduzione (a firma del dottor J.O. Ottema) il Libro di Oera Linda raccontava la storia di un'isola continente, chiamata Atland o Aldland, posta all'incirca alla stessa latitudine delle isole britanniche, in quel tratto di mare che oggi chiamiamo Mare del Nord di fronte verso nord delle coste olandesi.Il manoscritto narrava che , Aldland godeva di un ottimo clima a di abbondanza di cibo e fintanto che i suoi governanti si erano mantenuti saggi a religiosi, l'isola era rimasta serenamente in pace. Il suo leggendario fondatore era stata una donna semidivina, Frya, una versione della nordica Freya.Gli abitanti di Atland veneravano un solo dio, che si celava sotto il nome di Wr-alda. Frya era la prima di tre sorelle. Le altre si chiamavano Lyda e Finda. Lyda aveva la pelle scura ed aveva dato origine alle popolazioni negroidi; Finda aveva la pelle giallastra a aveva dato origine alle popolazioni orientali, Frya aveva la pelle chiara. Nel 2193 a.C. una catastrofe immane a sconosciuta aveva colpito Atland, che era stata inghiottita dalle acque dell'oceano. La logica suggerisce che allo stesso modo sarebbero dovute scomparire anche le isole britanniche, dal momento che erano vicinissime al misterioso continente; ma se Atland era un territorio sotto il livello del mare come gran parte dell'attuale Olanda, si comprende facilmente il perché della spaventevole, catastrofica alluvione. (Esiste infatti il cosiddetto Banco di Dogger dove la leggenda colloca Atland che corrisponde alla parte meno profonda, anche solo 8 metri, del Mare del Nord). In questo libro, le popolazioni che vengono citate non sono certo frutto di fantasia.
In un libro successivo si parla a lungo di un prode guerriero di nome Friso, ufficiale di Alessandro il Grande (nato nel 356 a.C.) citato anche in altre cronache storiche dei popoli del nord. .In queste cronache si dice che Friso giungeva dall' lndia. Nell'Oera Linda, l'eroe viene fatto discendere da una colonia di Frisoni stanziatasi nel Punjab attorno al 1550 a.C.; mentre il geografo greco Strabone menziona queste stranissime tribù "indiane", da lui chiamate in modo generico Germania. Nel libro si parla inoltre della fondazione di Atene da parte di Minerva.
Nel testo si ricorda anche Ulisse e la sua ricerca alla caccia della sacra lampada, una profetessa gli aveva predetto che qualora l'avesse trovata sarebbe diventato re d' Italia. Fallito il tentativo di farsi consegnare sotto lauta ricompensa (i molti tesori portati da Troia) la lampada dalla sacerdotessa, la "Madre Terra", che la custodiva, Ulisse aveva fatto vela fino a raggiungere un luogo chiamato Walhallagara (nome che suona molto simile a Walhalla) dove aveva avuto una storia d'amore con la principessa Kalip (ovviamente Calipso) e con la quale era convissuto per molti anni fra «lo scandalo e la disapprovazione di tutti coloro che lo conoscevano». Questo frammento di storia greca inserito nel Libro di Oera Linda è quanto mai interessante. Data le avventure di Ulisse attorno al 1188 a.C., vale a dire una cinquantina di anni oltre la moderna datazione della caduta di Troia. Ma l'Oera Linda potrebbe essere nel giusto. Da quel che la leggenda tramanda, la ninfa Calipso era una burgtmaagd (parola che significa "vergine suprema", una sorta di capo di un gruppo di vergini vestali), un concetto che trova riscontro nelle affermazioni fondamentali dell’Oera Linda, secondo il quale dopo il diluvio i Frisoni avevano preso a navigare per tutto il mondo conosciuto, civilizzando l'area del Mediterraneo per spingersi fino in India. Ma non solo, ci sono situazioni che si adeguano alle teorie "isostasiche" di Biddel Airy, con l'interramento dello stretto (canale) di Suez preesistente, forse dovuto all'episodio Thera di Santorini. Recentemente sono state rinvenute Mummie nelle regioni cinesi con aspetto prettamente nordico, capelli biondi o rossi con occhi azzurri e di alta statura oltre i 2 metri conosciuto anche come L’uomo di "Cherchen" che possono essere riferibili a queste migrazioni, ed inoltre per fare un esempio, se accettiamo che l'isola di Calipso, Walhallagara, era l'isola di Walcheren nel Mare del Nord, allora Ulisse aveva compiuto i suoi viaggi al di fuori del Mediterraneo. Una situazione assai più complicata, che rende la versione di Omero decisamente più difficile da accettare. (altri autori recentemente hanno preso in considerazione questa eventualità trovando riferimenti molto convincenti.. es. "Omero nel Baltico" di Felice Vinci.) A tutt'oggi, comunque, non esistono prove che il libro sia un falso e per questo motivo che sarebbe quanto mai utile una nuova, moderna edizione del testo, non solo per consentire agli studiosi di valutarlo appieno, ma anche per permetterne la lettura ai lettori comuni, certamente affascinati dai tanti racconti di battaglie e uccisioni. Intanto cerco con la presente traduzione in Italiano di renderlo fruibile al pubblico interessato, anche se esso non è certamente scorrevole come una romanzo, e tratti dei vari argomenti passando dall’uno all’altro talvolta in modo improvviso, come emozioni e pensieri annotati rapidamente su di un foglio, bisogna però essere consapevoli che se qualcuno riuscisse a dimostrare in modo incontrovertibile l'autenticità del Libro di Oera Linda , ovverosia che racconta fatti realmente accaduti, allora la storia dell'umanità dovrebbe essere completamente rivisitata, e conseguentemente riscritta.

Possiamo quindi dire, che i Frisoni, sono "i progenitori" di tutte le culture nordiche europee, compresi i celti, gli scandinavi, parte dei greci ed ovviamente i germani.
Non esiste un percorso sciamanico, anche perchè ripeto, oera linda è l'unico testo che ne parla seriamente, e non a livello storico. testo ce è fuori produzione dal '70...e davvero qualche spirito mi ha regalato la possibilità di acquistarlo dopo anni di ricerca.

Come ho detto, sono anni che ricerco un mio cammino spirituale. Mi sono ritrovata, qualche mese fa, completamente nello sconforto, e nella confusione, sopratutto! Ero piena di nozioni, concetti ed esperienze di vari percorsi sciamanici: Nativo americano, siberiano, mongolo, shuar, amazzonico, Dogòn, austrialiano, giapponese, nordico.... insomma una bella insalata!
Mi sono ritrovata, quindi, a fare un viaggio, per chiedere ai miei spiriti quale era il mio percorso da seguire in questa vita. Detto-fatto, mi hanno portato davanti ad Audumbla, La vacca cosmica germana (e mica poco!!) che, tranquillamente mentre mangiava, mi disse che il mio percorso era lo sciamanesimo frisone, ma che non era ancora il momento per me di conoscere la comunità Frisona di Texel, in olanda. Avrei dovuto quindi, continuare il mio percorso di ricerca, praticando lo sciamanesimo. E quando sarò pronta incontrerò i Frisoni, quelli veri :wink:
Nel mio percorso, attualmente, seguo molto lo sciamanesimo nordico e siberiano, con però anche "concetti" ed esperienze di nativi americani e shuar, principalmente.

Editato dall'Amministratore:

Nel rispetto della netiquette (di solito purtroppo disattesa nel web), delle leggi internazionali sul diritto d'autore, nonché delle regole di Wikipedia sulle condizioni d'uso e di riutilizzo e soprattutto della politica del nostro Forum, preciso che la prima parte del post è tratta da Wikipedia alla voce Frisoni http://it.wikipedia.org/wiki/Frisoni.
Parte del seguito del post gira in vari luoghi del web e non sono riuscito a capire a chi risalga. Risulta tra l'altro in un articolo di Antonio Soldani, visibile su http://lorenzanacomune.interfree.it/libro5.html
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Pinchuruwia
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Messaggio da Pinchuruwia »

Ho spostato qui la discussione sullo sciamanesimo frisone, in quanto risultava OT.
Inoltre pregherei Helis, per agevolare la lettura, di non scrivere post così lunghi, ma al massimo di dividerli in più interventi, anche consecutivi.
Gracias!
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Messaggio da Helis »

Alessio ha scritto:Ho spostato qui la discussione sullo sciamanesimo frisone, in quanto risultava OT.
Inoltre pregherei Helis, per agevolare la lettura, di non scrivere post così lunghi, ma al massimo di dividerli in più interventi, anche consecutivi.
Gracias!
Va bene! Scusate x l'ot ed il post troppo lungo!
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Helis ha scritto: dunque i Frisoni sono un'antica popolazione germanica che nel I secolo era situato sulla costa del Mare del Nord tra la Schelda e il Weser. Questa regione prese da questo popolo il nome di Frisia e attualmente corrisponde all'Olanda e alla costa occidentale della Germania.
Per chi non conosce affatto quelle zone: più esattamente la Frisia include la parte più settentrionale dell'Olanda del Nord (da come hai scritto qualcuno potrebbe pensare che includa tutta l'Olanda), il Nordovest della Bassa Sassonia, che si trova nella Germania del Nord, e infine, ancora più a est, una striscia costiera tedesca fino al confine con la Danimarca. Più o meno.
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Mayu
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Messaggio da Mayu »

Buono a sapersi. Sono a un tiro di schioppo da quelle parti (vivo ad Amsterdam).

E come Tsunki avrà modo di ricordare, in "Frisland" si mangia molto bene. La specialità del luogo è "patate fritte inzuppate di maionese" :lol:
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nanki
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Messaggio da nanki »

Helis ha scritto:ciao paolo, grazie per il benvenuto.
dunque i Frisoni sono un'antica popolazione germanica che nel I secolo... etc...
grazie per aver fatto copia incolla da wikipedia....

http://it.wikipedia.org/wiki/Frisoni
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Helis

Messaggio da Helis »

nanki ha scritto:
Helis ha scritto:ciao paolo, grazie per il benvenuto.
dunque i Frisoni sono un'antica popolazione germanica che nel I secolo... etc...
grazie per aver fatto copia incolla da wikipedia....

http://it.wikipedia.org/wiki/Frisoni
Nanki ho contribuito a scrivere quella pagina. Così come ho incollato il resto dal mio forum, che ho scritto io.
Senza contare poi, che wikipedia o meno, se non ne accennavo, avresti conosciuto questo popolo, forse tra qualche mese o anno!
... anzi sai che ti dico? Vado a modificare anche wikipedia con le precisazioni di tsunki.
Ultima modifica di Helis il gio 30 set 2010, 10:56, modificato 1 volta in totale.
Helis

Messaggio da Helis »

Tsunki ha scritto:
Helis ha scritto: dunque i Frisoni sono un'antica popolazione germanica che nel I secolo era situato sulla costa del Mare del Nord tra la Schelda e il Weser. Questa regione prese da questo popolo il nome di Frisia e attualmente corrisponde all'Olanda e alla costa occidentale della Germania.
Per chi non conosce affatto quelle zone: più esattamente la Frisia include la parte più settentrionale dell'Olanda del Nord (da come hai scritto qualcuno potrebbe pensare che includa tutta l'Olanda), il Nordovest della Bassa Sassonia, che si trova nella Germania del Nord, e infine, ancora più a est, una striscia costiera tedesca fino al confine con la Danimarca. Più o meno.
Grazie per la precisazione tsunki!

Maju che fortuna! Adottami :) a parte gli scherzi, quindi tu conosci l`oladese. Potresti davvero metterti in contatto con la federzione frisone
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Mayu
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Messaggio da Mayu »

No, mi sono rifiutato di imparare l'olandese, perche' mi fa sentire nostalgia del tedesco (idioma simile, ma molto piu' bello) ogni volta che lo ascolto... E poi gli olandesi parlano un inglese quasi perfetto.
Ma confermo che da queste parti c'e' piu' di qualcuno in contatto con altri mondi.

La natura qui era molto importante, molto tempo fa. Per chi non lo sa, il nome Olanda deriva dalla lingua degli antichi germani. "Holzland", la terra del legno: nell'antichita' era tutta ricoperta di foreste (come gran parte dell'Europa continentale, del resto).
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Helis

Messaggio da Helis »

mayu ha scritto: Ma confermo che da queste parti c'e' piu' di qualcuno in contatto con altri mondi.
La natura qui era molto importante, molto tempo fa. Per chi non lo sa, il nome Olanda deriva dalla lingua degli antichi germani. "Holzland", la terra del legno: nell'antichita' era tutta ricoperta di foreste (come gran parte dell'Europa continentale, del resto).
infatti, il Testo che ho citato, Oera Linden o più comunemente noto come Ura Linda, e' un cognome frisone, che significa "oltre i Tigli"
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Messaggio da Shushui »

Una delle funzioni principali dello sciamano in un gruppo è la cura. Lo sciamano interviene con l'aiuto degli spiriti per curare i membri della comunità in cui vive e che si rivolgono a lui.
Se leggi il sito su cui si trova il forum, informazioni sui sistemi di cura sviluppati e tramandati dagli sciamani shuar.
Sai con quali spiriti, erbe, e tecniche, lavorano gli sciamani frisoni?

P.S.
La prima citazione è pubblicata su wikipedia, ma per correttezza avresti dovuto indicare la fonte, come pure per la seconda, che è parte di un libro.
Ultima modifica di Shushui il gio 30 set 2010, 13:56, modificato 1 volta in totale.
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nanki
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Messaggio da nanki »

Helis ha scritto: Senza contare poi, che wikipedia o meno, se non ne accennavo, avresti conosciuto questo popolo, forse tra qualche mese o anno!
sarei morto senza conoscere i frisoni!
ma grazie!
dalle mie parti i frisoni (o marvizzi) sono altro.... hi hi hi hi hi
avrei anche potuto fraintendere....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Helis

Messaggio da Helis »

nanki ha scritto:
Helis ha scritto: Senza contare poi, che wikipedia o meno, se non ne accennavo, avresti conosciuto questo popolo, forse tra qualche mese o anno!
sarei morto senza conoscere i frisoni!
ma grazie!
dalle mie parti i frisoni (o marvizzi) sono altro.... hi hi hi hi hi
avrei anche potuto fraintendere....
poveri pesciolini...... :cry:

paolo, come ho detto, non esiste un percorso "aperto" dello sciamanesimo frisone, e al momento non ho modo di contattare federazione frisona. non è questo il tempo per me. lo sarà più avanti.

libro? quale libro? (l'ho scritta mesi fa effettivamente potrei averla presa da un libro ma al momento non mi pare proprio.)
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Messaggio da nanki »

Helis ha scritto:
nanki ha scritto: poveri pesciolini...... :cry:
non sono pesci....
concordo pienamente con paolo, in effetti, sarebbe giusto citare le fonti.
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
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